Il ROI, dato dal rapporto tra reddito operativo globale(ROG) e capitale investito (CI), misura la capacità dell’impresa di produrre ricchezza tramite la gestione operativa e quindi di remunerare o meno il capitale proprio e quello di terzi. Tale indice, in altri termini, rappresenta un parametro idoneo a rilevare l’efficienza e l’efficacia delle decisioni di investimento e di funzionamento dell’impresa che si concretizzano rispettivamente in impieghi di attività fisse e circolanti.
Il ROI fornisce dunque una misura della redditività delle gestione operativa che comprende sia operazioni caratteristiche o tipiche che accessorie. Volendo approfondire l’analisi della gestione caratteristica, occorre depurare il ROI dall’effetto della redditività della gestione accessoria, calcolando un ROI caratteristico e un indice di redditività della gestione accessoria (RGA). In particolare, si tratta di esprimere l’indice ROI come il risultato del prodotto tra il ROI caratteristico (ROI’) e cioè il rapporto tra reddito operativo caratteristico e capitale investito tipico (CIC), al netto cioè di tutti quegli impieghi accessori non attinenti la suddetta gestione di acquisto e produzione e vendita di beni e servizi e RGA, derivante dal prodotto tra i rapporti capitale investito tipico su capitale investito globale (CIC/CI) e reddito operativo globale su reddito operativo caratteristico (RO/ROC).
ROI = ROI’ * RGA = ROC/CIC * (CIC/CI * RO/ROC)
I fattori che caratterizzano l’indice di redditività del capitale investito tipico (ROI’) sono riassumibili nell’economicità (ROS) e nell’efficienza (TCI’) nell’impiego dei fattori produttivi.
ROI¡¯ = ROS * TCI¡¯ ¡ú ROC/CIC = ROC/V * V/CIC